Last call per Industria 4.0, un’occasione da non lasciarsi sfuggire.

Come tutte le più belle cose anche Industria 4.0 non è eterna, ma soprattutto non manterrà gli stessi livelli di incentivi ancora a lungo. Il 31 dicembre 2022 è infatti l’ultima data utile per poter accedere ad un credito di imposta del 40% che, a partire da gennaio 2023, verrà ridotto al 20%.

Industria 4.0 rappresenta un’opportunità per la crescita della competitività nel settore della stampa. Noi di ADG da oltre un anno abbiamo implementato i requisiti necessari sui nostri macchinari per accedere a questi importanti benefici fiscali. Per gli investimenti più importanti, la nostra azienda dispone inoltre di figure professionali preposte, interamente dedicate alla gestione delle pratiche e delle certificazioni Industria 4.0.

 Gli incentivi previsti da Industria 4.0 rappresentano davvero una grande opportunità per le aziende del nostro settore. Purtroppo però non sempre è facile orientarsi tra le numerose e spesso confusionarie informazioni che arrivano dalla rete, ecco perché abbiamo pensato di raggruppare di seguito le domande e le risposte più utili in merito.


Che beneficio ho acquistando un bene materiale che rientra nell’incentivo 4.0?

Per acquisti fatti nel 2022 si ha diritto ad un credito d’imposta del 40% che nell’anno 2023 verrà ridotto al 20%.

Come e quando recupero questo credito d’imposta?

Si recupera in 3 quote annuali di pari importo (16,66% all’anno dell’importo totale), con decorrenza dell’anno di entrata in funzione del bene.

Perchè è così vantaggioso il credito d’imposta?

Perchè è un credito immediatamente utilizzabile negli F24 aziendali per il pagamento di tributi dipendenti, IVA, IMU, TARI ecc.

Come posso aderire ad Industria 4.0?

Per i beni con costo unitario al di sotto dei 300.000 euro si può aderire tramite autodichiarazione del legale rappresentante. Il legale rappresentante è tenuto ad unire un rapporto tecnico sulla corretta installazione del bene. Per i beni sopra i 300.000 euro la perizia tecnica asseverata è obbligatoria.

E’ sufficiente un certificato del produttore del bene per fare un’autodichiarazione?

No, serve comunque un rapporto tecnico. Viste le responsabilità che il legale rappresentante si deve assumere e vista la difficoltà di produrre un allegato tecnico congruo, la perizia asseverata è fortemente consigliata.

Qual è il costo di una perizia in convenzione con ADG?

  • Fino a 29.00 euro – euro 1.300 + costo trasferta del tecnico
  • Da 30.000 fino a 49.000 euro – euro 1.700 + costo trasferta del tecnico
  • Da 49.000 fino a 99.000 euro – euro 2.100 + costo trasferta del tecnico
  • Da 100.000 fino a 199.000 euro – euro 2.500 + costo trasferta

Se insieme ad un bene acquisto anche un PC, il PC gode dello stesso incentivo?

No, il PC è un bene ordinario e per questo ha un incentivo più basso.

Anche i beni immateriali (es. software) hanno diritto al 40% nell’anno 2022?

Si, anche i beni immateriali che sono legati alla produzione hanno diritto al 40%.

Le agevolazioni Industria 4.0 valgono anche per beni usati o ex demo?

Per i beni usati non vale, mentre per i beni ex demo si.

L’incentivo è retroattivo?

Sì, se ci sono dei beni nuovi che rispondono ai requisiti acquistati nel 2017/2018/2019/2020 che non sono stati iperammortizzati o utilizzati per un credito d’imposta, si può richiedere l’incentivo.

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